«Osservatorio critico della germanistica»


L’«Osservatorio critico della germanistica» è stato fondato a Trento da Fabrizio Cambi, Alessandro Fambrini e Fulvio Ferrari.

Finalità del periodico, che ha una scansione quadrimestrale, è di assicurare prioritariamente un’informazione bibliografica tempestiva e capillare, nella forma di recensioni, schede e segnalazioni, della letteratura critica, pubblicata segnatamente in Italia, sulla lingua e la letteratura tedesca, la filologia germanica e le letterature scandinave. La rivista si pone quindi come un osservatorio il cui spettro critico intende registrare e discutere anche ricerche e contributi limitati spesso a circuiti editoriali e distributivi modesti o poco perspicui. L’acquisizione di materiali, compresi saggi e articoli, pubblicati su riviste e in volumi miscellanei, è resa possibile dalla sollecita comunicazione di editori e autori, questi ultimi invitati a loro volta a segnalare e a recensire altri testi. In un’apposita sezione sono riportate le edizioni di traduzioni in lingua italiana che possono essere oggetto di recensione, in particolare se corredate di apparati critici.

Ai processi omologanti della società contemporanea, che si riflettono anche sulla scrittura, la critica letteraria e in particolare la germanistica possono sottrarsi rivendicando pluralismo e specificità di proposte e prospettive. La rivista, nata in una realtà di confine, intende registrarle e problematizzarle, favorendo per quanto possibile sia una Entgrenzung culturale sia una valorizzazione del contributo critico della germanistica italiana nel contesto di quella tedesca e di altri paesi.

La collezione completa della rivista è scaricabile qui:

I numeri dall’1 al 18 si possono scaricare in pdf anche dal sito del Dipartimento di Scienze Filologiche e Storiche dell’Università di Trento. I numeri dal 36 in avanti, pubblicati in appendice alla rivista Studi Germanici, si possono scaricare dal sito dell’Istituto Italiano di Studi Germanici.