«Cazzo, Joe, bisogna essere buoni!»

[Da paolonori.it, a inaugurare la rubrica Fuori tema. M.S.]

Tolstoj, in un saggio di qualche decennio più tardi, rispetto a Che fare, un saggio del 1903, intitolato Agli uomini politici, in quel saggio lì Tolstoj scrive

Poiché gli uomini che detenevano il potere si sono sempre lasciati depravare da tale loro potere e hanno perciò impiegato quest’ultimo non tanto per il bene comune, quanto piuttosto per il loro bene personale, è sempre avvenuto che il nuovo potere finisse per essere tale e quale al precedente, e spesso ancora più ingiusto.

E

Se il potere deve esser distrutto, scrive poi Tostoj, ciò non potrà avvenire in nessun caso mediante un ricorso alla forza, giacché un potere che distrugga un potere rimane pur sempre un potere, ma ciò potrà avvenire unicamente grazie al chiarirsi, negli uomini, della consapevolezza del fatto che il potere stesso sia inutile e dannoso, e che gli uomini non debbano né sottomettervisi, né prendervi parte.

E dopo conclude, Tolstoj, che Continua a leggere sul blog di Paolo Nori

This entry was posted in Fuori tema and tagged , , . Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *