Loriot, Uomini e donne (mal si sposano)


Loriot

Uomini e donne
(mal si sposano)

traduzione di Lila Grieco
in collaborazione con Rino Pellino

con disegni in bianco e nero

Roma, Donzelli, 2001, 94 p.

Dalla presentazione editoriale: “I battibecchi cominciano di buon mattino, a proposito della prima colazione, e vanno avanti fino a sera, magari davanti alla tv. Attraverso il susseguirsi di dialoghi esilaranti e una carrellata di oltre ottanta vignette, Loriot mette in scena una realtà che né l’evoluzione della specie, né l’emancipazione femminile, né il progresso sono riusciti a cambiare fino in fondo: uomini e donne mal si sposano, non sono fatti per stare insieme poiché sono e restano troppo diversi. Una constatazione di fatto, di cui Loriot declina tutti i possibili risvolti comici. Loriot è infatti un osservatore pungente, capace di cogliere in uomini e donne tic, manie, tabù e debolezze, per poi riprodurli con un tratto e una scrittura dalla rara forza mimetica. Ecco perché la sua è una comicità universale, senza tempo e senza età, in cui da decenni generazioni di lettori continuano a rispecchiarsi. Considerata in Germania un vero e proprio monumento alla comicità, l’opera di Loriot – continuamente pubblicata – viene ora per la prima volta presentata al pubblico italiano, attraverso uno dei suoi classici più amati, quello dedicato all’eterna incompatibilità tra i sessi”.

“Loriot, alias Vicco von Bülow, è nato nel 1923 a Brandenburg an der Havel. Ha studiato pittura e grafica ad Amburgo e sin da giovanissimo ha iniziato a pubblicare con successo le sue strisce a fumetti. Già dagli anni cinquanta i suoi libri hanno cominciato a vendere in patria milioni di copie, e dal 1967 i suoi sketch e le sue strisce sono passati in televisione nella popolare trasmissione Cartoon. Loriot è stato poi autore, regista e interprete principale di Ödipussi e Pappa ante Portas, due delle commedie cinematografiche tedesche di maggior successo di tutti i tempi”. E’ morto ieri.

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