Una comunità di lettura: classifica provvisoria

Facendo i conti sulla base delle proposte giunte finora le opere più prossime a essere “adottate” dalla nostra comunità di lettura sono:

Canetti – La lingua salvata – 10
Kleist – Michael Kohlhaas – 6
Celan – La rosa di nessuno  – 5
Goethe – Le affinità elettive – 5
Roth – La cripta dei cappuccini – 5
Wolf – La città degli angeli – 5

La classifica completa, coi nomi di chi ha votato, è questa (salvo errori):

  • Canetti – La lingua salvata – 10 (Camilla, Pierino, Germana, Nadia, Michele S, Marco S, Stefano, Daria, Antonio D, Paola)
  • Kleist – Michael Kohlhaas – 6 (Michele V, Marco S, Daria, Paola DZ, Paola, Michele S)
  • Celan – La rosa di nessuno  – 5 (Antonio C, Camilla, Paola DZ, Paola, Michele S)
  • Goethe – Le affinità elettive – 5 (Marco, Marco C, Marco S, Daria, Paola)
  • Roth – La cripta dei cappuccini – 5 (Emmerich, Marco S, Paola DZ, Chiara M, Paola)
  • Wolf – La città degli angeli – 5 (Michele S, Camilla, Nadia, Miriam, Anna)
  • Döblin – Berlin, Alexanderplatz – 4 (Daria, Paola DZ, Chiara M, Michele S)
  • Broch – Gli incolpevoli – 3 (Stefano, Domenico, Gabriele)
  • Sebald –  Austerlitz – 3 (Miriam, Anna, Michele S)
  • Fontane – Effi Briest – 2 (Monica AZ, Paola)
  • Goethe – I dolori del giovane Werther – 2 (Luisa, Marco S)
  • Kästner – Fabian – 2 (Paola DZ, Michele S)
  • Mann – I Buddenbrook – 2 (Marco S, Paola DZ)
  • Schmidt – Brand’s Heide – 2 (Camilla, Nadia)
  • Walser – Una zampillante fontana – 2 (Nadia, Marco S)
  • Bachmann – Malina – 1 (Marco G)
  • Bachmann – Il libro/caso Franza – 1 (Marco G)
  • Böll – Opinioni di un clown – 1 (Germana)
  • Brecht – Madre Coraggio – 1 (Germana)
  • Dürrenmatt – La visita della vecchia signora – 1 (Daniela N)
  • Dürrenmatt – I fisici – 1 (Daniela N)
  • Frisch – Andorra – 1 (Paola DZ)
  • Grass – Il tamburo di latta – 1 (Ginevra)
  • Grass – Col passo del gambero – 1 (Claudio M)
  • Grueber – Ueber Nacht – 1 (Antonella C)
  • Hesse – Il maestro – 1 (Pierino)
  • Hölderlin – Iperione – 1 (Francesca D)
  • Johnson – Congetture su Jakob – 1 (Gina)
  • Müller – Guerra senza battaglia – 1 (Giancarlo S)
  • Schmidt – Alessandro – 1 (Daniele V)
  • Schmidt – Dalla vita di un fauno – 1 (Daniele V)
  • Sebald – Gli emigrati – 1 (Anna C)
  • Werfel – Una scrittura femminile azzurro pallido – 1 (Paola DZ)

Naturalmente è ancora possibile fare nuove proposte, ma suggerirei, di qui al 31 gennaio, di concentrare i propri ‘voti’ sulle opere già presenti in questa lista. Lo scopo, si diceva, non è individuare il libro più amato dai lettori di germanistica.net, ma verificare il consenso intorno a un’opera, con l’obiettivo di leggerla insieme durante il mese di marzo (in febbraio ci prepareremo postando materiali relativi al libro scelto), e in seguito, se l’esperimento funziona, di leggere anche la seconda e la terza classificata.

Nello stilare questa classifica provvisoria ho ‘votato’ per alcuni altri libri oltre a quelli che avevo già segnalato. Vi invito dunque a valutare le vostre strategie di voto e a fare altrettanto! (M.S.)

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19 Responses to Una comunità di lettura: classifica provvisoria

  1. Francesca says:

    Ho scoperto solo oggi questa iniziativa molto interessante!!! Non aggiungo carne al fuoco, ché vedo essercene già molta e di ottima qualità; se posso aggiungere una voce e un voto, per me Roth sarebbe assolutamente da rileggere; tuttavia anche gli altri sono tutti da (ri)leggere e non vedo l’ora di scoprire quale sarà il definitivo numero uno per riaprirlo.

  2. Sono giunta a questo sito da Nazione Indiana e ho trovato l’iniziativa molto interessante, i titoli sono già tanti e tutti interessanti e la data di scadenza è vicina per cui mi limito a scegliere con grande difficoltà visto gli autori e i titoli (mi piacerebbe leggerli o ri-leggerli tutti) Wolf la città degli angeli che non ho letto (forse per questo) e me lo procurerò al più presto. Grazie e buona giornata. Lucia

  3. Massimo Bonifazio says:

    Uh, quanto ben di dio! Certo, le “Affinità elettive”, quante cose modernissime in un testo che ha già 200 anni. E Dürrenmatt, non meriterebbe di essere riletto quasi per intero? E “Effi Briest”? Però do il mio voto a Michael Kolhaas, perché c’è questa volontà di andare fino all’estremo, di pensare e agire fino in fondo che è tanto “tedesca” e alla “Città degli angeli”, che non ho ancora letto. Grazie! Massimo B.

  4. Federica M. says:

    mi unisco al coro di questo bel sito scoperto per caso, e propongo la Wolf con la sua città degli angeli. Nonostante sia la seconda volta che lo riprendo in mano – tesi, ahimé – mi farebbe davvero piacere rileggerlo con voi!

  5. Matteo says:

    No, vi prego, La Lingua salvata no, ci ho fatto sopra 30 anni fa la tesi di laurea e dopo quasi due anni passati su Canetti (Invito alla Lettura, compreso) non lo reggevo più. Tutti i tentativi, a richiesta, di tornarci sopra mi hanno confermato nel mio fastidio nei confronti del narcisismo, della supponenza oltreché del carattere restaurativo, sul piano estetico, di quel testo (il Novecento ha prodotto autobiografie enormemente più complesse). Dunque voto per Kohlhaas e per le Affinità.
    Saluti a tutte/i,
    Matteo

  6. Sara says:

    io propongo: Grueber – Ueber Nacht.
    veramente un ottimo racconto!
    sempre più brava la scrittrice altoatesina.
    complimenti!

  7. Cruna says:

    Cari tutti,
    solo da poco mi sono affezionata a questo blog, ma vorrei partecipare a questa iniziativa. Mi piacerebbe molto rileggere i fisici di Dürrenmatt (ma anche e forse ancor di più Il complice!) e La cripta dei cappuccini di Roth.
    Buona giornata
    Cruna

  8. Claudia says:

    Voto per Michael Kohlhaas, perchè mi incuriosisce molto, e per La cripta dei capuccini, che è uno di quei libri che più volte mi sono ripromessa di leggere. Complimenti per l’iniziativa!

  9. gianni says:

    Kleist, tutta la vita!

  10. Gina says:

    posso votare anche se ho dimenticato la tessera elettorale a casa? :-) Affinità elettive di Goethe!

  11. Francesco says:

    Sono ancora in tempo? In piena facoltà e libertà, egregio Presidente, io voterei il Michael Kohlhaas di Kleist.

  12. ginevra says:

    Mi associo a Gina: Affinità elettive!

  13. Romeo says:

    Ciao a tutti mi chiamo romeo e sono molto interessato a questa vostra nuova iniziativa, adoro la letteratura tedesca e vorrei dare il mio voto a:
    Le affinità elettive
    Un caloroso saluto a tutti i germanisti

  14. Federico D. says:

    Anche se un po’ in ritardo dò il mio voto a “Le affinità elettive”. Penso sia il modo migliore per inaugurare quella che spero diventi una tradizione.

  15. Federica A. says:

    Leggerei con voi La città degli angeli di Christa Wolf. Ho letto di recente Riflessioni su Christa T. e vorrei condividere con voi quella densità e quella meravigliosa capacità di raccontare la persona nella storia. Ma leggerei anche Kleist, perché non ho mai letto niente, e con voi è meglio.

  16. Alciati says:

    Carissimi Amici,
    mi inserisco in punta di piedi in questa dotta discussione fra germanisti, da amatore, e sommessamente esprimo la mia preferenza per il signor Kleist. Grazie.

  17. Laura says:

    un’ultima, forse? voce per Kleist, affinché non si perda. e Celan, che non posso tacere.

  18. Pingback: pagine di letteratura tedesca e comparata

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