[Riprendo un post di Domenico Pinto uscito oggi su Nazione Indiana. M.S.]
Passai, immerso in pensieri, sotto la porta ad arco. Perché, mi chiesi, l’arco non crolla, pur non avendo nessun sostegno? Perché, fu la mia risposta, tutte le sue pietre vogliono precipitare insieme. Da questo pensiero trassi il conforto di un’ineffabile consolazione. [Lettera a Wilhelmine del 16.11.1800]
Duecento anni fa, insieme a Henriette Vogel, moriva Kleist. Ricordo l’uscita del Meridiano e le letture di testi kleistiani che si terranno oggi in diverse città.